Centrale idroelettrica di Tusciano

Settore di Intervento: Edilizia Industriale

Prodotto: Shed line con piastre CR e carrello VRB

Luogo dell’installazione: Giffoni Valle Piana (SA)

Data: agosto 2010

ESIGENZE DEL CLIENTE

Necessità di installare una linea vita per la messa in sicurezza di una conduttura di diametro 80 cm, lunghezza 406 m e salto di 109, parte delle centrale idroelettrica di Tusciano, situata a Giffoni Valle.
La linea vita doveva adempiere a due scopi:

permettere ai manutentori di lavorare in sicurezza durante i lavori di diserbo, riverniciatura della conduttura e controllo delle flange di dilatazione;
fare da punto di ancoraggio per gli operatori che dovevano utilizzare il passaggio che porta dalla turbina a valle alla diga a monte. Il passaggio in questione, costruito nei primi anni del ‘900, era infatti poco agevole, privo di appigli e punti di riposo e costruito sulla roccia, il che lo rendeva scivoloso sia in estate che in inverno (per via della condensa generata dalla conduttura e del pericolo ghiaccio). A questo proposito era necessario installare una linea vita a bloccaggio, che evitasse il rischio caduta degli operatori.

L’inclinazione della conduttura, superando i 45°, si trovava all’interno di un buco normativo. La normativa EN 795:2002 certifica infatti le linee vita installate tra gli 0 e i ±15° rispetto all’orizzonte, mentre la EN 353.1 certifica le linee vita a bloccaggio poste a ±5° rispetto alla perpendicolare all’orizzonte.

SOLUZIONE: Shed line con piastre CR e carrello VRB costruito ad hoc

Sicurpal ha installato una linea vita shed line con piastre CR sulla quale è stato montato un carrello VRB che, superati i test di collaudo a 30°, 45° e 60°, è risultato idoneo, se non ad eliminare il rischio scivolamento, a garantire il bloccaggio dell’operatore nel punto stesso in cui si verificava la caduta. L’impianto è risultato conforme alla sollecitazione di carichi pari a quelli imposti dalla EN 795:2002 e alla funzionalità di bloccaggio richiesta dalla norma EN 353.1. Sicurpal ha inoltre provveduto a creare una specifica tecnica interna che certificasse il nuovo sistema.
L’impianto, estremamente complesso, è stato installato da personale altamente specializzato in grado di lavorare in doppia fune (lavori in corda).
In fase di progettazione ed installazione della linea vita è stato preso in considerazione e risolto il problema delle vibrazioni dovute ai colpi di ariete e alle possibili correnti che potrebbero corrodere uno dei due materiali della conduttura.

Campania: Centrale idroelettrica di Tusciano